Passa ai contenuti principali

Post

In primo piano

Quando l'indie era rock: i dieci inni d'inizio millennio

Del cosiddetto indie-rock è che ogni generazione ha avuto il suo, negli anni '80 lo erano gli Smiths, nei '90 tipo i Pavement. Una definizione piuttosto fluida, per quanto nessuno avrebbe pensato di definire scena indie neo-neomelodici e cloni di Alberto Camerini e dei Modà. La nostra generazione provò a codificare l'indie-rock come genere vero e proprio, più che come attitudine, e gli anni 2000 furono l'epoca d'oro di quel movimento che ci ha regalato un sacco di gioia tra sudore, birrette, fallimenti. Una colonna sonora d'inizio millennio che cercherò di riassumere con una classifica dei migliori dieci inni di quell'epoca (attenzione: contenuti fortemente nostalgici)

Ultimi post

Truth is out here: dentro lo storm Area 51

Seven Nation Open Arms

I need to be myself

Felici e perdenti: 20 anni del più stupido dei capolavori

L’innocua bugia dell’indie

Comunisti con la Rolls Royce

Don't try this at home

Hit me baby, one more time

The eternal sunshine of the spotless mind (o, per dirla con Homer Simpson: “Perché tutto quello che amo brucia?”)

Dead walkman running