Siamo seri(e)? Ovvero, come rovinarsi l'adolescenza in 42 minuti
La nuova stagione di X-Files ha lasciato tante perplessità e qualche
sorriso. Mulder, riguardato oggi, appare una specie di nerd buffo non più tanto
“spooky”, più simile ai protagonisti di The Big Bang Theory che ai colleghi di
True Detective. La domanda è: è mai stato qualcosa di diverso da questo? Forse anche
nei gloriosi anni ’90 lo era, ma non ce ne accorgevamo. E allora di quante
altre cose non ci siamo accorti dei nostri eroi d’un tempo? Cosa diremmo
davanti ad altre serie d’allora riesumate oggi?
Jen, al contrario, era quella che era
sempre guardata dall’alto al basso, con un tono di paternalistico rimprovero
per le sue riprovevoli azioni, prima della conversione finale. Il tutto perché,
udite udite, ogni tanto si concedeva un po’ di sesso occasionale con uno
sconosciuto oppure una sbronza. In sostanza, Jen era l’unica persona normale di
tutta la serie, e infatti è stata puntualmente punita con una morte orrenda nel
finale.
E Buffy l’Ammazzavampiri? Scusate, ma la giovane Sarah Michelle Gellar poteva
fare tutto quel che voleva, per quanto mi riguarda. E poi vedere Allyson
Hannigan prima di American Pie e di diventare Lily mi fa sempre sorridere. A proposito,
di Friends non abbiamo bisogno di revival, visto che la sua versione riadattata
al nuovo millennio l’abbiamo già avuta e gustata con How I Met Your Mother. Per
tutto il resto c’è Netflix.
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